tratto da WIRED.IT
di Luca Zorloni 22 Mar, 2019
L’Irlanda indaga sul social network per capire se ci sono utenti europei coinvolti nell’ultimo scandalo privacy. Il rischio di violazione dell’articolo 33
Facebook al momento non rilascia dichiarazioni sulla distribuzione dell’incidente, attenendosi agli scarni dati del comunicato ufficiale. Ma negli uffici dei regolatori europei c’è fibrillazione e l’autorità tedesca, a quanto risulta a Wired, ha già sollecitato risposte da Dublino. Se le violazioni fossero confermate, Facebook sarebbe il secondo gigante del web colpito dal Gdpr, dopo la multa di 50 milioni inflitta dal garante francese a Google.
[articolo aggiornato alle ore 18.22 con le dichiarazioni di Altroconsumo]